Kindle Unlimited Italia: duello tra scrittori e lettori

Le due facce di Kindle Unlimited Italia: lettori e scrittori

Kindle Unlimited arriva anche in Italia. Il famoso servizio all you can read di Amazon che ti permette di leggere tutti gli ebook del loro vastissimo catalogo, ad un “canone” mensile pari a 9,99 € è approdato anche nel nostro Paese; Italia, terra di scrittori ma a come dicono le statistiche, anche terra di coloro che non leggono.

Non voglio perdermi in chiacchiere sull’utilizzo del servizio, tuttavia è utile sapere che con questi 9,99 euro al mese, potrai sì leggere qualsiasi ebook a catalogo Kindle Unlimited (KU) ma non potrai avere più di 10 titoli contemporaneamente sul tuo ebook reader.

Inoltre c’è da considerare, che ogni ebook letto non rimarrà sul tuo dispositivo alla fine della sottoscrizione dell’abbonamento o quando passerai ad un altro titolo. Un po’ come accade in biblioteca: prendi in prestito il libro, lo leggi e infine lo restituisci.

Kindle Unlimited Italia: duello tra scrittori e lettori

Ma mentre in biblioteca generalmente il prestito è assolutamente gratuito, nel caso di Kindle Unlimited ci sono questi 120 euro all’anno da pagare, che in alcuni casi possono rivelarsi un vero affare, mentre in altri possono rappresentare una spesa non indifferente.

 Kindle Unlimited per lettori

Ora il mio pensiero va in primis ai lettori, in quanto lo sono anch’io. Questi 9,99 euro al mese per leggere ebook provenienti da un catalogo italiano di tutto rispetto, che conta circa 15.000 titoli ed altri 700.000 in altre lingue, possono essere considerati spesi bene?

Due conti alla mano: se in genere leggi mediamente dai 2 ai 3 ebook al mese, con i prezzi a cui siamo abituati in Italia, puoi tranquillamente considerare Kindle Unlimited come la famosa manna dal cielo. Diversamente se non riesci a leggere nemmeno un ebook al mese, in questo caso KU non fa proprio per te.

Le statistiche hanno tuttavia sottolineato più volte, che gli italiani non leggono; viene quindi da pensare che Amazon non trarrà molti benefici da questo servizio, almeno non nell’immediato. Il mercato italiano probabilmente rappresenta una scommessa: se in futuro le abitudini dei lettori cambieranno, allora ci saranno ampi margini di sviluppo, contrariamente KU rimarrà un servizio d’elite.

 Kindle Unlimited per scrittori

All’inizio, qualsiasi scrittore interessato al self publishing del proprio ebook sullo store di Amazon, dovrà necessariamente aderire al programma Kindle Direct Publishing (KDP). Successivamente per ottenere particolari strumenti promozionali, uno scrittore può decidere di vendere in esclusiva il proprio ebook su Amazon, semplicemente aderendo al programma opzionale KDP Select.

Ogni ebook che aderirà al KDP Select verrà automaticamente incluso nel catalogo Kindle Unlimited, e quindi reso disponibile a costo zero, a tutti gli utenti che avranno sottoscritto l’abbonamento al servizio KU. Inoltre lo stesso ebook entrerà a far parte della Biblioteca Prime di Kindle.

Il calcolo delle royalty spettanti all’autore, avviene sulla base di un conteggio piuttosto semplice. C’è però un requisito minimo richiesto da rispettare: un ebook pubblicato con KDP Select, e quindi appartenente al catalogo Kindle Unlimited, per essere eligibile al computo delle royalty deve essere stato letto per almeno il 10% della sua lunghezza. L’altro fattore fondamentale è legato al numero di download.

Esiste un fondo globale appositamente istituito e alimentato da Amazon, destinato al pagamento delle royalty provenienti dagli ebook prestati attraverso il KU e la Biblioteca Prime di Kindle. La stessa Amazon comunica che ad ottobre 2014 tale fondo ammontava a 2.280.000 euro.

 Calcolo royalty Kindle Unlimited

Fatte le dovute premesse, possiamo quindi procedere al calcolo delle royalty per gli scrittori, per mezzo del servizio Kindle Unlimited, generate su base mensile.

In un dato mese, ipotizziamo per praticità di avere il global fund pari a un milione di euro, e che in questo mese specifico siano stati letti gli ebook aderenti al KDP Select per un totale di 300.000 volte; di queste, 1.500 sono le letture del nostro ipotetico ebook.

Sulla base di questi dati, potremo quindi calcolare le royalty nel seguente modo: 1.500/300.000 = 0,005 che moltiplicato per 100 mi restituisce la percentuale delle nostre letture sul totale del mese quindi 0,5%. Questo 0,5% applicato al milione di euro del fondo globale, fa esattamente 5.000 euro, ovvero l’importo mensile delle royalty generate dal nostro ebook.

Come vedi, un calcolo abbastanza democratico con risultati interessanti, soprattutto se in Italia si leggessero molti più ebook e in particolare quelli del catalogo Kindle Unlimited.

A questo punto è utile fare un’altra considerazione: e se invece l’autore non avesse scelto di aderire al KDP Select?

Avrebbe comunque avuto lo stesso la possibilità di vendere sul Kindle Store di Amazon, senza tuttavia far parte del KU e beneficiare degli optional aggiuntivi. Pertanto ipotizzando un caso simile e scegliendo come prezzo per il nostro ipotetico ebook ad esempio 1,49 €, Amazon ci avrebbe riconosciuto il 35% sulle vendite (come da pagina dei prezzi Amazon).

Assumendo che il nostro ebook abbia fortunatamente venduto 100 copie in un mese, avremo 100×1,49 = 149 euro di cui il 35% ovvero 52,15 € di royalty per lo scrittore.

Importi molto differenti, ma altrettanto condizionati da fattori esterni e scelte strategiche decisive fatte a priori.

 E tu?

A questo punto, sono molto curioso di conoscere le tue considerazioni sia dal punto di vista dello scrittore che da quello di lettore. Ti passo la parola…

39 commenti

Cosa ne pensi
  • […] È un servizio in abbonamento che costa 9.99 al mese dove puoi inserire i tuoi libri, che verranno letti direttamente su smartphone, tablet, o un qualsiasi dispositivo mobile. Altre informazioni su Kindle Unlimited […]

  • Ho pubblicato un mio romanzo su Kindle Amazon e credo di avere attivato il KDP. Ricevo consensi all’acquisto del romanzo, ma dopo due mesi mi trovo con un acquisto e un KU. Sono poco pratico, ho sbagliato qualcosa?

    • Ciao Arnaldo benvenuto,
      vendere libri dipende da molti fattori… pubblicità online, offline, frequentazione di forum, blog personale dell’autore, recensioni e tanto tanto altro… su Amazon ci sono milioni di ebook e pur utilizzando il sistema KDP non è detto che le vendite siano molteplici.

      Prova a farti un po’ di pubblicità in giro, magari frequentando ambienti attinenti al contenuto dell’ebook e proponi il tuo prodotto… è questo giusto?

      Come due foglie al vento

      In bocca al lupo!

  • Se aderisci, hai grande visibilità…nel senso che in molti leggeranno (teoricamente) il tuo libro, essendo gratis, se non aderisci hai almeno la speranza di venderlo! Dionede da te, da cosa ritieni più importante al momento, se farti conoscere o se guadagnare qualcosa… Amazon ti da queste due possibilità…. entrambe non male direi! Buona fortuna!

  • ciao Carlo, io sto ultimando il mio primo romanzo e mi sto guardando attorno in vista della pubblicazione dell’ e-book. Stavo valutando Amazon proprio perché mi sembra di capire che sia il più semplice e quello che maggiormente riesce a raggiungere per i lettori. Non mi è ancora chiaro se sono obbligata o meno ad aderire al KDP considerando che sono alla prima pubblicazione, né se mi convenga rispetto alla pubblicazione “normale”. Ma mi chiedevo: se decido di aderire al KDP, posso farlo per un limitato periodo di tempo, diciamo per una sorta di pubblicità e poi decidere, IN QUALSIASI MOMENTO, di togliermi dal KDP? e se invece decido di non aderire posso pubblicare anche in altre piattaforme senza alcun vincolo? Cosa che se non è possibile se aderisci al KDP da quanto ho capito.

    • Ciao Daria benvenuta,
      la scelta se aderire o meno al KDP è abbastanza personale ed è dettata principalmente da due fattori: strumenti di promozione dell’ebook e royalty più elevate, ma al prezzo di concedere l’esclusiva del libro, ad Amazon. Viceversa se non aderisci, potrai pubblicare dove vorrai il tuo libro.

      L’accesso a KDP è trimestrale, ed è rinnovato – se vuoi – automaticamente, pertanto disabilitando il rinnovo, puoi tranquillamente tornare alla pubblicazione “tradizionale”, appena conclusi i 3 mesi.

      Spero di esserti stato d’aiuto… ti consiglio inoltre di approfondire qui:

      https://kdp.amazon.com/help?topicId=A6KILDRNSCOBA

      A presto!

      • Quindi potrei lasciarlo per 3 mesi su KDP per farmi un po’ di pubblicità e poi lo potrei togliere e sperare di guadagnare qualcosa Te ne intendi anche di “youcanprint”? Stavo valutandolo…non è che sapresti dirmi pro e contro? Grazie per la risposta

  • Ciao, da circa sei mesi il mio libro autoprodotto è in vendita in tutti gli store on line, sia in ebook che cartaceo. Sul sito di Amazon spiegano cosa deve fare per aderire a KDP uno che pubblica con loro per la prima volta, cosa deve fare uno che ha già pubblciato solo il cartaceo e vuole pubblicare l’ebook con loro, ma non cosa deve fare uno che ha già in vendita entrambi i formati ma vorrebbe con la versione ebook aderire al KDP. Se mi puoi illuminare tu te ne sarò molto grato. Ciao!

    • Ciao Pennywise,
      il tuo è un caso un po’ delicato, ti consiglio di contattare direttamente l’assistenza Amazon del KDP che sono sempre puntuali e precisi con le spiegazioni. Fammi sapere se così risolvi!

  • Caro Carlo, il discorso è questo: “All KDP titles are enrolled in lending by default. For titles in the 35% royalty option, you may choose to opt out of lending by deselecting the checkbox under “Kindle Book Lending,” in the “Rights and Pricing” section”

    Cioè se vuoi continuare ad avere il 70 per cento delle royalities come era prima il prestito è automatico.. Senno’ puoi deselezionarlo, ma cosi prendi solo il 35 per cento……

    • Ciao Silenzio,
      sì perfettamente d’accordo, tuttavia se la percentuale più bassa riuscisse a bilanciare le tue perdite, potresti provare a continuare senza richiedere l’esclusività dell’ebook. KU/KOLL va bene soprattutto quando i prezzi di copertina degli ebook si avvicinano molto alla retribuzione prevista per singolo “prestito” in base al fondo globale (quindi tra 0.99-1.30 euro)… nel tuo caso devi provare delle compensazioni.

  • Chiedo a tutti in realtà..proprio qui..chi sa qualcosa può dirmelo …) Certo non aderire al KU KOLL sarebbe stata la cosa piu logica ma non è possibile credo..anche tu sei un autore Kindle e lo saprai..quando pubblichi un libro devi per forza aderire…. Non c’è un modo per uscirne… ma tu riesci a contattare il servizio clienti via email?…

    • Ti stai sbagliando, non devi per forza aderire al servizio KDP Select, puoi controllare tu stesso alla seguente pagina Amazon:

      https://kdp.amazon.com/select

      Aderendo sicuramente avrai più vantaggi, ma ti assicuro che esistono moltissimi utenti che non hanno aderito al KDP Select, pertanto non troverai mai i loro ebook in KU/KOLL.

      Per quanto riguarda il servizio clienti via email non so che dirti, a meno che tu non abbia cancellato il tuo account o cose simili, lo staff risponde sempre alle email.

  • Li vendevo intorno ai 7 euro..avevo un guadagno di piu o meno 5 euro al giorno. Ora è sparito nel nulla…
    Ma a voi non è successo lo stesso?…. Con KU KOLL tutti possono leggere gratis..è normale che la gente non compra piu…

    Inoltre, tu riesci a contattare il servizio clienti, l’assistenza via email? Rispondeva sempre una certa Denisse.. Ora è sparito anche quello…. Non so come fare..e a chi chiedere.. Grazie per il vostro aiuto!
    S.

    • Caspita! Ora quindi capisco il tuo calo degli introiti; nel caso di ebook a questo prezzo dovresti farlo leggere mediamente dalle 5/7 volte a settimana per recuperare le perdite dell’invenduto.

      Purtroppo non so come aiutarti, tuttavia mi sembra strano che il servizio clienti sia sparito. Hai provato a chiedere a qualche altro utente del forum? Inoltre invece che ritirare gli ebook da Amazon, prova a non aderire al KDP Select: in questo caso i tuoi libri non faranno parte del circuito KU/KOLL… potresti avere dei benefici… che ne pensi?

  • La differenza è enorme ..nel senso che prima vendevo quasi un ebook al giorno… da quando è arrivato KU KOLL meno della metà… quindi diciamo ..forse uno alla settimana… Io allora a questo punto, non sapendo che altro fare, visto che non esiste nemmeno piu il servizio di supporto via email, ho ritirato tutte le pubblicazioni kindle.. Su create space pero vendo meno…perche ovviamente è un altro prodotto..è un libro vero e proprio…. l’ebook, almeno epr me, vendeva molto di piu ..piu pratico e piu economico…. Se qualcuno piu esperto di me ha un buon consiglio da dare, è il benvenuto, grazie mille e buona giornata!

    • Ciao Silenzio,
      certo la tua situazione è un po’ complessa: i ricavi del KU/KOLL quindi non riescono a coprire le entrate delle singole vendite. Per curiosità a quale prezzo vendevi il tuo ebook?

  • Scusate, un’altra domanda… Sapete come mai è sparito il servizio di supporto di Kindle?… Prima era possibile scrivergli ed era un’assistenza eccezionale per tempi e modi, davvero efficace. Adesso non esiste più… All’improvviso è arrivato KU KOLL e non si vendono piu i libri, e con KU KOLL è sparito anche il vecchio servizio clienti..ora non è piu possibile nemmeno contattarli…. Davvero un peggioramento del servizio..totale direi.

    • Qui invece non saprei proprio come aiutarti,
      magari qualche altro scrittore che ha letto il tuo commento, potrà fornire indicazioni più precise in merito… a presto!

  • Io da quando è arrivato KU KOLL vendo meno della metà… E’ chiaro, ora possono tutti leggere gratis perche mai dovrebbero compralo l’e book?… Per noi piccoli autori è praticamente una disfatta.. io ho ritirato tutti gli ebook che avevo pubblicato con kindle..che comunque erano parecchi..una ventina più o meno. Ora li ripubblico tutti con CreateSpace che a quanto sembra per ora non offre questa possibilità di leggere gratis o prendere in prestito.
    Riconosco che per i lettori è un’ottima cosa..ma per chi scrive e conta su quel guadagno è una tragedia…

    Ditemi se anche voi condividete l’opzione di ritirare tutto da Kindle e ripubblicare tutto con CreateSpace (ovviamente perdendo la possibilità di vendere ebooks ma solo books…)
    Grazie e buon Tutto!
    S.

    • Ciao Silenzio benvenuto,
      grazie anche a te per la tua testimonianza, tuttavia sarei curioso di sapere che differenza di introiti hai trovato tra KU/KOLL e le vendite singole… invece come ti trovi con CreateSpace, che comunque fa sempre parte di Amazon?

  • Io ho usufruito del KDP Select giusto all’inizio, poi ho inserito il mio libro anche su GooglePlus e Kobo. La moltiplicazione dei formati ebook e dei dispositivi che supportano solo alcuni di questi formati preclude la lettura a quei lettori che hanno scelto un dispositivo piuttosto che un altro. Amazon sta cercando di diventare un fornitore esclusivo degli ebook, ma io preferisco che i lettori abbiano più scelta.

    • Ciao Renato benvenuto,
      in effetti ad Amazon piace molto la leadership sugli ebook ed ovviamente tenta continuamente di accaparrarsi il maggior numero di scrittori possibili, tentando di legarli nel tempo. Certo spaziare su più canali di vendita ovviamente moltiplica le possibilità di diffusione del proprio ebook e di conseguenza del guadagno. Condivido con te la necessità di favorire i lettori, tuttavia è innegabile che Amazon svolge un ruolo fondamentale per gli autori indie ed emergenti.

      • Ciao Carlo, grazie, è stato un piacere trovare il tuo blog.
        Sì, Amazon fa la parte del gigante, ma confido che i lettori hanno ancora il libro dalla parte del dorso.
        Parlando di libri cartacei, tutti gli editori usano la carta, è il contenuto che deve essere motivo di scelta fra un libro e un altro, lo stesso sarà per gli ebook, c’è un articolo su Wired (http://www.wired.it/attualita/2014/11/05/kindle-unlimited/) che sottolinea proprio l’argomento della qualità. Ormai il self publishing e gli autori indipendenti stanno diventando un business che le grandi aziende si fanno amici anziché combatterli, le piattaforme di self publishing sono sempre di più, sta agli autori impegnarsi nella scrittura di un buon libro e ai lettori imparare a selezionare in base al contenuto.

      • Sì assolutamente,
        sono d’accordo: prima di tutto la storia, come dice il buon Marco Freccero. Agli scrittori sta infatti il compito di scrivere un buon libro di qualità, e successivamente al lettore scremare gli autori scarsi, tuttavia quest’ultimo compito può risultare davvero molto arduo.

  • Sinceramente sto ancora cercando di capire che lettore e-reader comprare o farmi regalare.

    Un discorso del genere di abbonamento mensile potrebbe essere interessante, anche se non so questo genere di cose mi lascia sempre perplessa.

    Leggo in media due libri al mese, salvo imprevisti. Ero arrivata a 4 libri, ma mia madre mi disse: basta o te o i libri, non c’è più spazio. Forse un abbonamento del genere potrebbe essere interessante per diversi motivi: diminuirei il cartaceo e la spesa mensile, ma ciò che mi renderebbe infelice sarebbe il fatto di non poter più leggere quel libro, perché ne perderei la proprietà dopo un mese.

    Sarò all’antica, ma questo abbonamento a me non piace proprio.

    • Ciao Giuse benvenuta,
      personalmente a Natale dello scorso anno, ho preso un Kindle 6″ (non touchscreen) che attualmente non è più disponibile.

      Al momento Amazon offre 3 modelli (disponibili con vari optional): il nuovo Kindle 6″ ma con schermo touch, oppure il Kindle Paperwhite con retroilluminazione per leggere meglio anche di notte (non touch) oppure i Kindle Fire a colori, touchscreen che però considero più alla stregua di veri e propri tablet per le loro caratteristiche.

      Se non hai mai avuto un e-reader e sei appassionata di lettura, ti consiglio di iniziare con il Kindle 6″ touchscreen, esistono due versioni una da 79€ senza pubblicità, l’altra da 59€ con delle pubblicità di Amazon, che però non vengono visualizzate durante le letture.

      In ogni caso come dici te, anche a me questo abbonamento non soddisfa pienamente!

  • Boh … io intanto ti salvo come pagina trai preferiti.
    Oggi la seconda “COPIA BLU” (PIù 67 ROSSE).
    La mia curiosità è se rendono più o meno rispetto alla vendita normale.
    Secondo me meno sennò non lo avrebbero fatto.Sarò pessimista ma sai com’è 😉
    In ogni caso vendere una copia fa sempre un enorme piacere anche perchè trattasi di passaparola. Quando ho letto che 100 copie Amazon sono un bel risultato mi si è riempito il cuore.
    Amazon io la ringrazio comunque.

    • Grazie Marco!
      Anche a me interessa sapere quanto rendono rispetto alle vendite standard, e condivido in pieno quanto affermi: non c’è soddisfazione più grande che vedere il tuo ebook che vende, che sia 1 o 100 copie 😉

  • Il mio saggio costa 2.68 euro e incasso 1.50 circa euro a copia ( ho venduto 60 copie in 45 giorni ) quindi ormai sono ricco.
    Oggi la 61 esima era segnata come KU/KOLL. Ho cercato cosa fosse e mi son imbattuto qua.
    La domanda è…. questa copia mi porterà più o meno di questo 1.50 ?
    Cioè conviene per noi autori?Secondo me per noi piccolo proprio no.

    Visto che si chiama “Nuovo corso di sopravvivenza per ignoranti in economia:uscire dall’euro?” (Sott.”Il neoliberismo che sterminò la mia generazione” vedasi http://www.amazon.com/dp/B00NDLYNYC )
    ne approfitto per farmi pubblicità e stimolarvi a prenderlo….anche se da quel che ho capito con UNLIMITED noi “piccoli” prendiamo pochissimo.
    Però mi interessa diffonderlo e in effetti mi è stato riconosciuto che è innovativo e ricco di sostanza.
    Di tappa in tappa ( e le tappe sono i nobel economici e i vari ZIngales, Brancaccio ecc coi loro lavori dimostrati scientificamente , non opinioni) si arriva alla conclusione e in un linguaggio per bambini.

    IN QUESTO MODO (MAGARI) LE VOSTRE TRE COPIE INSIEME COMPENSERANNO QUELLA VENDUTA (APPARE DI COLORE BLU) CON UNLIMITED 😉

    RAGAZZI 6 MESI DI LAVORO PER ARRICCHIRE AMAZON SENZA VEDERCI RICONOSCIUTO NIENTE….SCUSATE LO SFOGO MA UN DISOCCUPATO SERIO IN QUESTO PAESE GIA’ E’ INSULTATO DA CHI NON VUOLE SI SAPPIANO LE COSE….POI DAI COMPLOTTISTI CHE LA BUTTANO SUI CAPPUCCI E INFINE DALLE COMPAGNIE CHE CAMBIANO LE REGOLE IN CORSA.

    • Ciao Marco benvenuto!
      Ovviamente il KU con i numeri italiani sulla base dei calcoli fatti in precedenza nel post, difficilmente credo diventerà qualcosa più d 1,50 € sono però molto curioso di sapere quanto effettivamente ti porterà in tasca, quando sarà aggiornato il fondo globale per il mese in corso, pertanto ti invito ufficialmente a tornare per dirci a quanto ammonta effettivamente la commissione 😉

      Purtroppo a questo punto l’unica cosa che può fare l’autore è scegliere se far aderire o meno il proprio ebook su KDP Select sulla base di alcune considerazioni che sono difficilissime da fare con i pochi dati a disposizione.

      Va inoltre anche considerato che attualmente Amazon regala un periodo di prova di 30 giorni gratuiti per il Kindle Unlimited, pertanto gli acquisti in questi primi mesi dovrebbe rivelarsi molto più numerosi.

    • Beh, io non ho i tuoi numeri, però alcuni KU/KOLL di novembre li ho! Quando saprò quanto ho preso? Se ho preso qualcosa…

    • Ciao MKS e benvenuto,
      per i risultati di novembre si dovrà aspettare fino al 15 dicembre. I prestiti dei mesi scorsi sono stati retribuiti in dollari, così come segue:

      $1.81 per il mese di Luglio 2014
      $1.54 per il mese di Agosto 2014
      $1.52 per il mese di Settembre 2014
      $1.33 per il mese di Ottobre 2014

      Ovviamente dove era attivo il programma Kindle Unlimited. Sulla base di questi numeri, tutti coloro che vendono i propri ebooks a 0,99$ si sono ritrovati quindi premiati. Tuttavia questi dati al momento evidenziano un calo… staremo a vedere.

  • Ciao Carlo, articolo interessante. Avevo già intravisto questo nuovo servizio, ma non ho avuto il tempo di approfondire. L’analisi non fa una piega. L’unica cosa che mi suona anomala, almeno per quanto riguarda le mie conoscenze, è la percentuale che indichi se si sceglie di non aderire. Sapevo, infatti, che la percentuale (35% o 70%) fosse legata al prezzo di vendita dell’ebook, più che alla scelta o meno di aderire, cioè di concedere l’esclusiva. Forse le cose sono cambiate?

    • Ciao Salvatore,
      sì, ti confermo che le percentuali delle royalty dipendono dal prezzo imposto dall’autore al proprio ebook, aderendo al KDP Select si possono inoltre sfruttare ulteriori strumenti promozionali e agevolazioni su mercati come Brasile, Giappone, Messico e India. Per ovviare ogni dubbio ho comunque inserito un link al “tariffario” Amazon per il riconoscimento delle royalty.

  • Da lettrice se ci fosse l’analoga formula per il cartaceo sarei la persona più felice del mondo.
    Da autrice il mio editore ha scelto di aderire e mi ha chiesto cosa ne pensassi: mi fido e ho accettato.
    Considerato quanto poco si legga, magari non sposterà questi grandi numeri, ma almeno è il segno di qualcosa di nuovo in un settore stagnante.

    • Ciao Sandra!
      Sì concordo con te, il settore ebook ha bisogno di uno scossone e questo Kindle Unlimited potrebbe portare qualche beneficio… se non altro il tuo romazo è schizzato in prima pagina 😉

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